Per non dimenticare
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* Strage degli Innocenti
* Bosnia
* Nagasaki

* Vietnam  
* Killer dimenticati  
* Guerre dimenticate 
* Ambiente  
* Dolly  
* Torri Gemelle

 

 
 

 

 

 
 

    

Un indagine dell'OMS, sulle 15 aree industriali più pericolose, rileva una realtà
drammatica: La mortalità tocca livelli anche del 70% in più rispetto alla media nazionale.

Secondo l'ultima "Mappatura del rischio industriale in Italia", sono 1.136 gli impianti a rischio in Italia. Oltre il 22% sono concentrati in Lombardia, in particolare nelle province di Milano, Bergamo, Brescia e Varese. Vere e proprie bombe ecologiche responsabili non solo del degrado ambientale, ma dell'incremento di varie malattie, soprattutto tumori. Buona parte delle industrie a rischio sono impianti chimici o petrolchimici. Numeri comunque agghiaccianti: in Italia, ogni anno, 800 persone perdono la vita perché hanno la sfortuna di vivere in una delle 15 aree a rischio esaminate.

(Augusta-Priolo, Brindisi, Crotone, Gela, Massa Carrara, Manfredonia, Portoscuso e Taranto) e le aree più complesse, cioè con diversi impianti distribuiti su un territorio vasto (Conoidi, Lambro-Olona-Seveso, Napoli, Po di Volano, Po Polesine, Sarno e Val Bormida). In questi territori si muore più che altrove di malattie respiratorie, di cirrosi, di tumore polmonare e pleurico e di tumore della vescica negli uomini.

Brindisi - Un futuro che per molti è stato di morte. Lo studio evidenzia un tasso di mortalità superiore del 48% rispetto alla media nazionale. Ma se si considera solo i maschi si arriva al 55%. I tumori alla trachea, bronchi e polmoni sono superiori del 36% nei maschi e addirittura del 97% nelle donne rispetto alla media regionale. Una strage che si consuma lentamente a causa della lunga incubazione di alcuni tumori, che possono manifestarsi anche dopo decenni.

Mantova - Il polo industriale è costituito da tre insediamenti. Enichem copre 130 ettari, a circa 5 chilometri dal centro di Mantova, al momento l'unico stabilimento attivo in Italia per la produzione di stirene a partire dal benzene. E' segnalata una frequenza di leucemie e linfomi fra la popolazione femminile, sino al 70% in più rispetto alla media nazionale. Il mercurio lo si trova anche nella prima parte del basso corso del Mincio e nei tessuti dei pesci. Ci vorranno molte generazioni e ingenti risorse per bonificare i siti industriali: nel 1995 era già stata calcolata una spesa di 30.000 miliardi di lire.

Priolo - Il mare rosso, ventimila volte malato col suo record di veleni al mercurio. Le onde inquinatissime, un territorio dove i rifiuti tossici, mai registrati come tali, venivano smaltiti come se fossero normali. Nascosto in fusti a doppio fondo o mescolati a calcinacci, partivano per le discariche del territorio nazionale. O venivano versati dentro copertoni di gomma e poi bruciati. Oppure finivano in mare attraverso i pozzetti dello stabilimento.

  

Cosa resta? ..........restano le malattie incurabili e le gravi ferite all'ambiente. L'Organizzazione mondiale della salute da qualche anno ha certificato quello che l'esperienza aveva appurato da decenni: il numero di tumori nell'aria prossima al petrolchimico di Brindisi supera del 13% la media regionale; il rischio di contrarre un tumore ai polmoni cresce del 20% ad Augusta; 25 volte superiore rispetto agli altri cittadini la probabilità che chi abita vicino all'inceneritore dei rifiuti industriali del polo chimico di Mantova contragga il rarissimo sarcoma dei tessuti molli. Per non parlare dei bambini deformi di Priolo o dei morti al petrolchimico di Porto Marghera..... ....assolti tutti i dirigenti inquisiti per le morti degli addetti al cloruro di vinile monomero.
Gli effetti del mercurio sulla salute: clicca sull'immagine per ingrandire
  

 

 

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Un portale per informarsi malattie   rare - aidweb.org - raccoglie e fornisce le informazioni più recenti sulle malattie rare. Un altro portale utile è quello dell'Istituto superiore di sanità - www.iss.it - Digitando il nome della sindrome, appaiono tutti i siti riguardanti la malattia, le associazioni a riguardo e le esperienze di famiglie con lo stesso problema con cui scambiarsi consigli utili.


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