Massacro al Polo

Cuccioli di Foche

CONTINUA LA STRAGE DELLE FOCHE GROENLANDICHE

Un cacciatore canadese si appresta a uccidere un piccolo di foca groenlandica nel Golfo di San Lorenzo.

Uccidere I cuccioli inermi è vietato, ma soltanto fino al dodicesimo giorno di vita. Poi, caccia libera. Una caccia cruenta e crudele, ricchissima per via delle pelli. Che l'Europa continua a importare e l'Italia a commerciare.
La buona notizia è che la legge canadese vieta la caccia ai cuccioli di foca. La cattiva notizia è che un cucciolo di foca, sempre secondo la legge canadese, smette di essere tale al compimento del dodicesimo giorno di vita e può quindi essere ucciso
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In queste foto la sequenza della caccia ai cuccioli di foche sui ghiacci del Golfo di San Lorenzo, in Canada. Dopo essere arrivati sul luogo più idoneo in elicottero o a bordo di una motoslitta i cacciatori rintracciano gli animali. Poi comincia la strage: i cuccioli indifesi vengono uccisi con un randello dotato di uncino.

La buona notizia è che, secondo le autorità, i metodi di caccia sono "umanamente accettabili". La cattiva notizia è che, secondo i dati forniti dalle associazioni ambientaliste sulla base di testimonianze oculari di un gruppo di veterinari indipendenti, nel 2001, per esempio, il 42 per cento degli animali è stato scuoiato ancora vivo e sono sempre più numerosi gli osservatori (parlamentari, volontari di organizzazioni non governative, giornalisti) che riprendono e diffondono le immagini di quella che ormai è una vera mattanza.

 
 
 

Una Foca sembra posare per il fotografo di un'associazione ambientalista.

I cuccioli di foca sono ricercati per la loro pelliccia.
Il confine tra la vita e la morte, per le piccole foche groenlandiche, è determinato dalla muta del pelo. Al termine dell'allattamento, che dura appunto dodici giorni, sul manto candido del cucciolo di foca (whitecoat) comincia a comparire qualche macchia grigia. Ed è la fine. Il cucciolo, secondo la legge, è diventato "cacciabile" e la sua pelliccia, pur non essendo bianchissima, è molto richiesta. Poco importa che l'animale sia quasi del tutto inerme, che non sappia ancora nuotare, scappare,

cercare di difendersi e che in realtà la foca groenlandica raggiunga la maturità sessuale e riproduttiva a circa quattro anni. Per la legge non è più cucciolo. E non a caso la maggioranza delle foche cacciate è al di sotto di un mese di età e raramente supera i tre mesi.


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